Sono 2056 gli abbonati che hanno rinnovato l’abbonamento. 183 in meno rispetto ai 2239 sottoscrittori della tessera nella passata stagione.
Non si può, né si deve, aggiungere a quest’ultimo dato i 150 tifosi (questo il dato ufficiale diffuso dalla Società) che nella seconda parte della stagione scorsa hanno sottoscritto i cosiddetti mini-abbonamenti valevoli per le ultime 6 gare (Reggina-Siracusa compresa). Non si può, né si deve, semplicemente perché ad essi non era stata concessa l’opzione rinnovo ma solo ed esclusivamente la sottoscrizione di un abbonamento di sana pianta (a partire da stamane).
Quello che, però, ci ha colpiti è un grave errore di valutazione commesso dalla dirigenza amaranto e che, giocoforza, potrebbe aver danneggiato qualche tifoso.
Durante la fase dedicata alla prelazione non è stata individuata la fascia “14-17 anni” ma solo quella “under 14”. Ciò vuol dire che un tifoso, compiuti i 15 anni di età, avrebbe dovuto rinnovare ritrovandosi nella categoria “intero”. Non è così, invece, nella fase di sottoscrizione dei nuovi abbonamenti al via da stamane.
Il fatto assume gravità nel momento in cui il tifoso con un’età da 15 anni in su ha, eventualmente, rinnovato il proprio abbonamento “intero” pagando 75,00€ in Tribuna Sud, 175,00€ in Tribuna Laterale, 275,00€ in Tribuna Centrale e 400,00€ in Tribuna Vip.
Ciò non succede nella fase riservata per i “nuovi abbonati” in cui i tifosi dai 15 ai 17 anni di età possono acquistare l’abbonamento ad 80,00€ in Tribuna Sud, 100,00€ in Tribuna Laterale e 150,00€ in Tribuna Centrale. Non è previsto l’acquisto in Tribuna Vip salvo passare nella categoria “intero”.
A conti fatti, quindi, un nuovo abbonato, nella fase 15-17 anni compiuti, pagherà 5,00 € in più rispetto ad un pari età che ha rinnovato in Tribuna Sud ma, è qui il grave errore, risparmierà rispettivamente 75,00€ in Tribuna Laterale e 125,00€ in Tribuna Centrale a danno di un 15-16 o 17enne che ha esercitato il diritto di prelazione.
Insomma, un errore grossolano a cui ci auguriamo la Società, rendendosene conto, porrà rimedio.
Come dire che per dimostrare di saper ragionare non servono i titoli accademici…